giovedì 7 maggio 2009

Assignment 8...Addio!


Autovalutazione di cosa? Di noi, della blogclasse, dell'esame di informatica ecc..

Siamo partite entrambe piene di pregiudizi su questo metodo di approccio ad un esame pur sempre universitario: molto yo yo, a caso, fatto tanto per farci perdere tempo in cose inutili! Tanto che dobbiamo ammettere di aver riflettuto molto circa la scelta di tenere o meno un blog e se non ci fosse invece convenuto affrontare lo "zoccolo duro"!

Ma infine, scettiche, ci abbiamo provato lo stesso, così e dimostrare a noi stesse che saremmo state capaci di farlo perdindirindella! Partire, cioè cominciare da zero, sarebbe stato impossibile senza l'aiuto di chi un blog, oltre a sapere cos'era, l'aveva già tenuto perché le nostre conoscienze sull'utilizzo del computer scarseggiavano e scarseggiano tuttora...ma meno di prima!

E così è spontaneamente nato il nostro blog che, gestito da due persone, si è rivelato essere più personale di quanto lo volessimo in partenza. Abbiamo cercato di mantenere un tono quanto più colloquiale e scherzoso possibile senza polemiche o problemi esistenziali, insomma, totalmente disimpegnato e frivolo! L'unica sezione seria è rintracciabile nelle risposte agli assignment del prof che, detto per inciso, nella loro quasi totalità ci hanno causato non pochi problemi e ci hanno mandato in confusione pressochè totale sostanzialmente perchè non siamo capaci in due di tenere un mouse in mano!

Ma, più o meno vittoriosamente, ce l'abbiamo fatta e dobbiamo dire che effettivamente si è trattato di un'esperienza tutto sommato positiva sopratutto per quanto riguarda la possibilità di poter sbloggazzare pei loci ove gente prima di allora sconosciuta spettegolezzava e si scambiava pseudoidee! Voto complessivo dell'esperienza da 1 a 5? diremmo 4 e mezzo...

Grazie a tutti coloro che hanno perso tempo a leggere le nostre scemenze e a chi ci ha commentato! Ah, e per la cronaca, non ritorneremo mai più su questo blog(mai dire mai) che verrà abbandonato così com'è e vagherà indisturbato per i campi elisi dei blog nella vasta rete infinita internetteriana. Amen.

Coltivare le connessioni

Finalmente abbiamo trovato il tempo e direi anche la voglia di leggere le 1000 pagine dell'articolo sulle connessioni... Partendo dal fatto che internet è la materializzazione all'ennesima potenza della capacità di creare collegamenti e connessioni che l'uomo già possedeva, è importante ricordare che il troppo stroppia! Infatti visto che il professore ha citato Leopardi e la sua immensa biblioteca, dove si rinchiudeva per studiare ore e ore, volevamo ricordare che è morto solo e senza aver provato emozioni al di fuori di questo nido... Quindi è bene non esagerare con il mondo virtuale perchè è più bello, a nostro avviso, avere connessioni materiali, ovvero rapporti interpersonali e reali! Però questo è solo l'opinione di due che di computer e di internet non ne capiscono molto e che li usano il meno possibile!

Assignment 7

Per questo compito siamo andate su questo sito: http://www.medal.org/visitor/login.aspx e abbiamo utilizzato, tanto per divertirci male, un pò di algoritmi facendo un test che valutasse la nostra condizione psichica! Noi giustamente ci aspettavamo di essere considerate almeno un pò squilibrate, ma invece siamo state giudicate sane, totalizzando 10 su 10! Tutto ciò per dire, come il prof ha già spiegato in un suo post che con questi algoritmi non si deve pensare che i risultati siano veri al 100 per 100, anche perchè le domande riguardo alla salute mentale erano del tipo: sai che giorno è, in che anno ci troviamo, quando siamo nati, ecc... Quindi bo 0110000110100110001110000...così, tanto per dire... a buon intenditore poche parole!

Assignement 6: Copyright

Prima di aver letto il post del prof in cui si poneva il problema esistenziale del copyright non ci eravamo mai soffermate, grazie al cielo, a pensare a questi drammi editoriali, per cui è anche evidente che non abbiamo niente o quasi da dire, se non naturalmente ovvietà! ovvietà che comunque poichè verranno dette da noi avranno lo stesso il diritto di esistere : il copydiritto è una forma di garanzia per l'autore (che ha avuto delle idee geniali, che si è fatto il culo, che si è impegnato per affermare la sua teoria... ecc), ma non si deve segare le gambe allo studente che chiede all'insegnante delle immagini su cui studiare poi a casa... Come ad esempio le bellissime immagini dello scheletrino che muoveva ogni singolo muscolino! Visto che ancora non sappiamo la differenza tra pronazione e supinazione!!! Dai scherziamo... Ps bellino il fumetto! Ciaooooooo...

Assignment5: nanismo primordiale

Per questo compito siamo riuscite a unire al dovere una nostra curiosità, quindi abbiamo fatto una ricerca sul nanismo primordiale.

Questa malattia è una forma di nanismo in cui già dal concepimento l'individuo ha un organismo molto sottodimensionato rispetto alla norma. La malattia può essere diagnosticata già durante lo sviluppo del feto; nonostante ciò, la rarità di questa malattia fa sì che spesso non venga correttamente diagnosticata, venendo scambiata per disfunzioni legate al metabolismo o dovute a una nutrizione scorretta. Non è ancora noto quale sia il fattore scatenante della malattia, per cui non esistono cure; a differenza di altre tipologie di nanismo questa non può essere curata con la somministrazione di somatotropina (ormone della crescita), dato che non dipende da alterazioni delle ghiandole che secernono quest'ormone.
Tra le varie forme di nanismo, le cinque sotto-categorie di nanismo primordiale sono quelle considerate più gravi; fortunatamente sono anche estremamente rare, dato che si calcola esistano al mondo solo 100 persone che ne soffrono. L'aspettativa media di vita è di circa 30 anni. Abbiamo fatto delle ricerche su pubmed e su altri siti, ecco qua i link:






mercoledì 6 maggio 2009

E qui dimora la sfyga: una giornata non degna di essere vissuta!




Arriva il giorno dell'esame di anatomia e già dalla mattina cominciamo a raccogliere tanti piccoli segni negativi:
  • non si chiudono le porte della santa lucia!

  • giusy: mi urina abbondantemente ( anche troppo per la sua stazza) sulla mano Sigfrido, la piccola tartarughina di terra della mati!

  • ore 13.00: 3 treni soppressi e il quarto in ritardo di 60 minuti! Esame previsto alle 14.30!

  • nel panico totale, voglia di vomitare e di piangere (ps non mentiamo accidenti perfino alla merda!) , ci lanciamo sul primo autobus blu con su scritto Firenze; 40 minuti di agonia senza ossigeno!

  • A SMN altro autobus altri soldi, destinazione careggi!

Eventually si arriva al dipartimento di anatomia sane e salve (o quasi: inciampo con incespico teatrale su scalino del marciapiede del ponticino con rovinosa caduta sull'arcata alveolare superiore, scampata per miracolo!) Dopo gli 8 piani di scale che tutti voi conoscete bene, con netter e anatomia sulle spalle, le persone che ci incrociavano, guardandoci perplesse ci chiedevano: "Ma cosa avete fatto? Lottato con 2 orsi del Nord America?". In effetti si può dire che avevamo la facies del malato terminale: carnagione cerea, ma anche pressione 120-140! Ci chiamavano le ipertese incazzate! Come sono andati gli esami immaginiamo non ve ne freghi un granchè, quindi a presto!

Per la serie brutte storie: gente di fori come le panche!

Cari lettori assidui e fedeli vi vogliamo rassicurare sul fatto che non abbiamo abbandonato il nostro blog... Ma abbiamo passato l'ultimo mese in uno studio matto e disperatissimo dell'anatomia... Tuttavia possiamo dire che nei pochi momenti di relax il mondo ci ha sconvolto!

- ore 6.53 pm stazione di rifredi, in giorno di pioggia, finalmente arriva il nostro treno, rallenta, si aprono le porte, quando sopraggiunge una ragazza che in fretta e furia chiede con aria sconvolta a un povero malcapitato: " ma questo treno ferma alla stazione?". Basito, il ragazzo la guarda con un'espressione del tipo: "Ma hai fumato salvia??!" e si fa ripetere la domanda; al che, ormai convinto che sia pazza, le chiede:"Ma dove devi andare?" perchè aggiungeremmo noi tutti i treni fermano alla stazione, e certo non l'avrebbe lasciata in mezzo ai campi! No comment...

- Altro giorno stessa ora stesso treno... Ad una fermata inutile (tale Zambia, scusate Zambra)sale tale giovincella, nonna di barbie, sui 50, con addosso un leopardo ammazzato, con tettestrizzate in uno scollo vertiginoso, lampadata, lunghi riccioli stopposi tinti di nero, che chiacchereando allegramente con l'auricolare si siede di fronte a noi. La situazione comincia a farsi sospetta quando una di noi due nota che la vecchia inizia a "leccare" il cellulare, poche parole del tipo: "Non è il caso, sono in treno, non è il posto adatto, aspetta ora ci provo, va bene così?" ecc... ci fanno capire che era in videochiamata con il suo uomo e potete benessimo intuire anche voi che di sicuro non stavano giocando a briscola! Altro no comment...